venerdì 12 dicembre 2008

Karate : la mia filosofia

« (...) Proprio come uno specchio che riflette le immagini senza distorsioni, come in una tranquilla vallata che rimanda l'eco, così uno studente di karate deve purgare se stesso da pensieri egoisti e malvagi poiché solamente con una mente ed una coscienza chiara e limpida (vuota) egli potrà capire ciò che sta ricevendo ... la forma fondamentale dell'universo è vuoto (kara) e quindi il vuoto è esso stesso forma (...) »

Principi morali (dojo kun)

Hitotsu jinkaku kansei ni tsutomuru koto - prima di tutto cerca di migliorare il carattere
Hitotsu makoto no michi o mamoru koto - prima di tutto cerca di percorrere la via della sincerità
Hitotsu doryoku no seishin o yashinau koto - prima di tutto cerca di rafforzare la costanza dello spirito
Hitotsu reihi o omonnzuru koto - prima di tutto cerca di imparare il rispetto universale
Hitotsu kekki no yu o imashimuru koto - prima di tutto cerca di acquistare l'autocontrollo

I venti concetti basilari

-Il Karate comincia e finisce col rispetto.
-Il Karate è mai attaccare per primi
-Il Karate è rettitudine, riconoscenza, perseguire la via della giustizia
-Il Karate è prima di tutto capire se stessi e poi gli altri
-Nel Karate lo spirito viene prima; la tecnica è il fine ultimo
-Il Karate è lealtà e spontaneità; sii sempre pronto a liberare la tua mente
-Il Karate insegna che le avversità ci colpiscono quando si rinuncia
-Il Karate non si vive solo nel dojo
-Il Karate è per la vita
-Lo spirito del Karate deve ispirare tutte le nostre azioni
-Il Karate va tenuto vivo col fuoco dell'anima; è come l’acqua calda, necessita di calore costante o tornerà acqua fredda
-Il Karate non è vincere, ma è l'idea di non perdere
-La vittoria giace nella tua abilità di saper distinguere i punti vulnerabili da quelli invulnerabili
-Concentrazione e rilassamento devono trovare posto al momento giusto; muoviti e asseconda il tuo avversario
-Mani e piedi come spade
-Pensare che tutto il mondo può esserti avversario
-La guardia ai principianti, la posizione naturale agli esperti
-Il kata è perfezione dello stile, la sua applicazione è altra cosa
-Come l'arco, il praticante deve usare contrazione, espansione, velocità ed analogamente in armonia, rilassamento, concentrazione, lentezza
-Fai tendere lo spirito al livello più alto

Trovo che questi principi siano semplicemente Bellissimi e ogni volta che li leggo mi brillano gli occhi per l'emozione, la gioia che trasmettono............

Nessun commento: